OBIETTIVO

Per lo Stato di diritto moderno è fondamentale che la Pubblica Amministrazione si presenti e agisca in modo unitario e omogeneo, garantendo ai cittadini e agli stessi amministratori certezza, trasparenza ed efficacia dei diritti e dei doveri, su tutto il territorio nazionale.
A questo obiettivo generale ha corrisposto e continua a corrispondere la Regione Lombardia mediante la delegiferazione e la semplificazione amministrativa. L’informatizzazione delle procedure e della comunicazione della Pubblica Amministrazione mira alla creazione di sistemi di e-government e di e-governance, individuabili anche a livello internazionale quali fattori essenziali della competitività di un Paese.
In questo contesto, la diffusione dello sportello unico sul territorio è divenuto un obiettivo strategico per la costruzione di una rete interattiva tra le diverse amministrazioni e il mondo delle imprese, che necessitano di risposte adeguate alle dinamiche accelerate dei mercati.
Ciò comporta una contestuale riorganizzazione della Pubblica Amministrazione, che risulta più difficoltosa dove questa ha assunto una consistenza, un “potere” tendenzialmente autoreferenziale, come nei grandi centri urbani. Per i Comuni più piccoli, particolarmente numerosi in Lombardia, si riscontrano ostacoli dovuti, invece, alla debolezza delle strutture amministrative. Il sostegno regionale all’attivazione dello sportello unico stimola questi Comuni ad associarsi ad altri. Essi potranno così costituire centri di servizio in grado di supplire alle carenze di risorse e know how, di applicare economie gestionali di scala e di avvicinare anche località periferiche a tutte le potenzialità di un sistema amministrativo integrato e in evoluzione.
Lo sportello unico per le imprese può essere così concepito come “agente” iniziale di un >