Grottammare (AP), 27 febbraio 2024
Giornata di studio gratuita
Docente: DOMENICO GIANNETTA – Formatore, Comandante Polizia Locale
Infopol, con il patrocinio della Città di Grottammare, organizza una giornata di studio gratuita per gli operatori della Polizia Locale sulla "SICUREZZA URBANA E IL RUOLO DELLA VIDEOSORVEGLIANZA NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI"
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Note:


DATACITTA'PREZZOPROMOZIONE
martedì 27 febbraio 2024Grottammare (AP)DettagliGratuitoNon disponibile
Sede: Palazzo Kursaal, Piazza Kursaal, 6
Orario: dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00

LA SICUREZZA URBANA E IL RUOLO DELLA VIDEOSORVEGLIANZA NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI
La sanzione penale all’abbandono dei rifiuti prevista dall’art. 255 del d.lgs. 03/04/2006, n. 152, la corretta applicazione dell’art. 15 del Codice della Strada e la possibilità di applicazione del regolamento comunale sulla raccolta differenziata

 

PROGRAMMA

  • Ore 8.15 – Registrazione partecipanti.
  • Ore 9.00 – Saluti del Sindaco ALESSANDRO ROCCHI e del Comandante Polizia Locale di Grottammare STEFANO PROIETTI
  • Inizio lavori – Presiede STEFANO PROIETTI

 

DOMENICO GIANNETTA

SICUREZZA URBANA INTEGRATA

Incolumità Pubblica e Sicurezza Urbana: i nuovi poteri dei sindaci - Decreto Ministero Interno 05/08/2008
Decreto legge 20 febbraio 2017, n. 14 recante "Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città":

  • linee generali delle politiche pubbliche per la promozione della sicurezza integrata
  • accordi per la promozione della sicurezza integrata
  • specifici accordi per la promozione della sicurezza integrata
  • riqualificazione e recupero delle aree o dei siti più degradati
  • prevenzione della criminalità
  • prevenzione dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria
  • promozione del rispetto della legalità
  • promozione del rispetto del decoro urbano
  • situazioni di grave incuria o degrado del territorio o di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana
  • orari di vendita e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche
  • limitazioni in materia di orari di vendita e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche
  • ordinanze contingibili e urgenti: spaccio di stupefacenti, sfruttamento della prostituzione, accattonaggio, illecita occupazione di spazi pubblici o violenza
  • Disposizioni a tutela della sicurezza e del decoro urbano
  • Ordine di allontanamento e divieto di accesso
  • Sospensione condizionale con divieto di accesso
  • Misure contro le occupazioni arbitrarie di immobili
  • Disposizioni in materia di pubblici esercizi
  • Ulteriori misure contro lo spaccio di stupefacenti
  • Misure contro il deturpamento e l'imbrattamento di immobili pubblici o mezzi di trasporto

Ordinanze contingibili ed urgenti: Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 - Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali
Sicurezza urbana e garanzie costituzionali: ordinanze sindacali, ronde e coordinamento
Patti territoriali, Protocolli d’Intesa e forme negoziate di sicurezza urbana integrata, partecipata e condivisa: il ruolo del terzo settore (cooperative sociali, associazioni di promozione sociale, associazioni di volontariato, Organizzazioni non governative, ONLUS, ecc.)
Criminalità – Illegalità Amministrativa – Devianza – Degrado Urbano – Insicurezza reale / percepita – Polizia di Prossimità – Controllo Sociale – Partnership – Prevenzione
Attori e Stakeholders della Sicurezza Urbana Integrata
Sicurezza Urbana: Risorse Finanziarie Europee, Nazionali e Regionali
Casi pratici: discussione e analisi dei problemi, definizione degli obiettivi, determinazione delle azioni e controllo di gestione
D.L. 31/10/2022, n. 162 - Art. 434-bis - Invasione di terreni o edifici per raduni pericolosi per l’ordine pubblico o l’incolumità pubblica o la salute pubblica

STRUMENTI OPERATIVI PER
LA SICUREZZA URBANA INTEGRATA

Il Regolamento di Polizia Urbana
Il Regolamento di Sicurezza Urbana
Il Regolamento del Corpo / Servizio di Polizia Locale
Il Regolamento per l’occupazione del suolo pubblico
Le ordinanze accattonaggio, meretricio, bevande alcoliche, bombolette spray, prostituzione, schiamazzi, limitazione orari vendita e somministrazione, ecc.
Il Patto per la Sicurezza
Il Controllo del Vicinato
Le Piazze di Spaccio – Spiagge Sicure
Il DASPO Urbano e l’ordine di allontanamento
La guida anti-truffe
Il coordinamento tra forze di polizia nazionali e locali

  • Ore 11.00/11.30 – Coffee break

I SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA

Gli atti propedeutici alla installazione di un sistema di videosorveglianza
Il regolamento comunale di videosorveglianza
La progettazione di un sistema di videosorveglianza
Le procedure di gara
I varchi rilevazione targhe e telecamere di contesto
L’utilizzo di sistemi integrati e sistemi intelligenti
Il concetto di privacy
L’installazione delle foto trappole per il contrasto all’abbandono dei rifiuti
Il trattamento dei dati personali
Il trattamento dei dati personali particolari
L’informativa e le informazioni necessarie
Il Patto per la sicurezza
Il principio di accountability
Il registro dei trattamenti
L’analisi dei rischi e delle misure di sicurezza
La valutazione di impatto sulla protezione dei dati
Il sistema sanzionatorio previsto dal GDPR 679/2016
La minimizzazione dei dati
Le figure preposte: titolare – designati – responsabili
Il reclamo e la segnalazione
I diritti degli interessati
Il trasferimento internazionale dei dati
Il data breach
Utilizzo del drone ai fini ricreativi
La gestione dei Droni nel controllo del territorio
L’utilizzo delle boy cam e dash cam
L’utilizzo di apparati radio con geo localizzazione degli operatori
Lo statuto dei lavoratori
L’installazione delle telecamere all’interno degli ambienti di lavoro
L’attività ispettiva dell’Ufficio del Garante a mezzo della Guardia di finanza
Art. 38, comma 3, DL 76 del 16/07/2020 - Installazione ed esercizio dei sistemi di videosorveglianza da parte degli enti locali quale attività libera non soggetta ad autorizzazione generale di cui agli artt. 99 e 104 del d.lgs. 01/08/2003 n. 25
Videosorveglianza e trattamento dei dati personali per finalità di polizia ai sensi della direttiva 680/2016
TAR Lazio Sent. 3316 del 17/03/2020 - Illegittima la videosorveglianza privata su strada aperta al pubblico
L’attività di accertamento ambientale tramite utilizzo del sistema di videosorveglianza
Norme e procedure per le fototrappole
Videosorveglianza - Domande più frequenti – Le FAQ del Garante
Linee guida 3/2019 trattamento dati personali attraverso dispositivi video adottate il 29 gennaio 2020 dal comitato europeo per la protezione dei dati

LE PROCEDURE SANZIONATORIE

Apparati di videosorveglianza installati in assenza dell’informativa minima
Apparati di videosorveglianza installati negli ambienti di lavoro in violazione allo Statuto dei Lavoratori
Apparati di videosorveglianza installati da privati in ambienti condominiali
Apparati di videosorveglianza installati da privati che riprendono aree pubbliche
Apparati di videosorveglianza installati negli esercizi commerciali senza informativa
Conservazione delle immagini oltre il termine previsto
Cartello >

di informativa minima non conforme alle linee guida del Garante

  • Ore 13.00 – Pausa pranzo
  • Ore 14.00 – Ripresa lavori

LA GESTIONE DEI RIFIUTI
INTRODUZIONE NORMATIVA E PRINCIPI GENERALI

Ambito di applicazione della disciplina e finalità
Il concetto Giuridico di rifiuto e La nuova classificazione dei rifiuti
I criteri di classificazione
I Rifiuti Urbani
I Rifiuti Speciali
Abbandono – Deposito Incontrollato – Discarica
La modifica apportata dall'art. 34, comma 1, D.Lgs. 3 dicembre 2010, n. 205 e, successivamente, così sostituito dall'art. 6-ter, comma 1, D.L. 10 agosto 2023, n. 105, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 ottobre 2023, n. 137 dispone la sanzione penale anche per la violazione di cui all’art. 255 delò d.lgs. 152/2006
Analisi degli articoli 14 e 15 del Codice della Strada
Il potere regolamentare del Comune in tema di raccolta differenziata dei rifiuti
I rifiuti pericolosi: definizione e nuove caratteristiche di pericolo (Art. 184 – Allegato D)
Nuovo elenco europeo dei rifiuti (Decisione Comm. Europea 2014/955/UE)
Il materiale prodotto dalle demolizioni edili: Rifiuti o sottoprodotto?
Le diverse tipologie di rifiuti edili: come gestirle?
Processo di attribuzione dei codici C.E.R.
Classificazione codice C.E.R. pericoloso assoluto
Classificazione codice C.E.R. speculari
L’obbligo di analisi: esiste?
Le nuove definizioni Articolo 183 T.U.A. – Legge n. 68/2015
Il deposito incontrollato e la discarica
I rifiuti provenienti da attività di manutenzione (Artt. 230 e 266 Decreto Legislativo n. 152/2006)
La responsabilità nella gestione dei rifiuti - Articolo 188 Decreto Legislativo n. 152/2006
Il principio di corresponsabilità
La responsabilità del produttore e del committente
La tracciabilità dei rifiuti
Art. 190 Il registro di carico e scarico (le esenzioni per i rifiuti da demolizioni)
Art. 193 Il formulario di identificazione rifiuti
L’autorizzazione al trasporto ai sensi degli artt. 212 per trasporto rifiuti in conto proprio e conto terzi
Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale - MUD
Le disposizioni Regionali in materia di gestione dei rifiuti edili (adempimenti da parte dei Comuni e dell’imprese)
Il trasporto dei rifiuti edili oneri da parte delle imprese e sanzioni
Il recupero dei rifiuti edili e possibile utilizzo
La corretta gestione delle Terre e Rocce da scavo
Le sanzioni più frequenti in materia di illecita gestione dei rifiuti edili
La responsabilità dell’amministratore - La responsabilità del trasportatore
Il trattamento dei rifiuti in amianto
La responsabilità del proprietario del fondo su cui sono stati abbandonati i rifiuti
La responsabilità dell’impresa ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2001
Controllo gestione rifiuti e privacy: la posizione del Garante
L’utilizzo di sistemi di videosorveglianza per accertare l’uso di discariche abusive o monitorare il deposito dei rifiuti è lecito solo se non risulta possibile, o si riveli non efficace, il ricorso a sistemi di controllo alternativi
I residui derivanti dalla pulizia delle strade pubbliche
Lo sgombero della neve
Il potere di ordinanza del Sindaco ai sensi degli artt. 50 e 54 del d.lgs. 267/2000
La competenza in materia di ordinanza di rimozione dei rifiuti
Il ricorso avverso l’ordinanza di rimozione dei rifiuti
La procedura di Polizia Amministrativa e Polizia Giudiziaria nell’accertamento delle violazioni
Abbandono dei rifiuti sulla strada pubblica tra Codice della Strada, Regolamento Comunale e Testo Unico Ambientale
Abbandono dei rifiuti nei pressi dei cassonetti
L’utilizzo delle fototrappole e degli impianti di videosorveglianza
Accesso agli atti: documentale ai sensi della legge 241/90, civico e generalizzato ai sensi del d.lgs. 33/2013
La disciplina degli scarichi idrici
La disciplina dei rifiuti agricoli
La disciplina di sfalci e potature
L’abbruciamento dei rifiuti vegetali e agricoli

I VEICOLI ABBANDONATI

Il D.Lgs. 24/06/2003, n. 209      - Attuazione della direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso.
Il D.Lgs. 03/04/2006, n. 152 - Art. 231 (Veicoli fuori uso non disciplinati dal d.lgs. 24/06/2003, n. 209)
Il D.M. 22/10/1999, n. 460 - Regolamento recante disciplina dei casi e delle procedure di conferimento ai centri di raccolta dei veicoli a motore o rimorchi rinvenuti da organi pubblici o non reclamati dai proprietari e di quelli acquisiti ai sensi degli articoli 927-929 e 923 del codice civile
Veicolo fuori uso abbandonato in area condominiale sottoposto a fermo fiscale
La Circolare n. 10649 del 01/09/09 della Direzione Centrale dei Servizi Delegati ACI-PRA di Roma
La Circolare A.C.I. 16/9/2009 Prot. DSD/0011454/09
La procedura operativa

I RIFIUTI EDILI

I materiali da demolizione
Il deposito temporaneo
I compiti del produttore dei rifiuti e dell’appaltatore
Il trasporto dei prodotti della demolizione
La tracciabilità dei rifiuti da demolizione
Lo smaltimento o recupero dei rifiuti da demolizione
I requisiti e procedura per il riutilizzo in sito dei materiali inerti derivanti da attività di demolizione / costruzione
Adempimenti amministrativi
Lo smaltimento dell’amianto
Le macerie da demolizione utilizzate per sottofondo stradale e riempimenti
Decreto 15 luglio 2022, n. 278 relativo alla disciplina per la cessazione della qualifica dei rifiuti inerti da demolizione e costruzione. Il decreto stabilisce nuovi criteri specifici nel rispetto dei quali i rifiuti inerti dalle attività di costruzione e di demolizione e gli altri rifiuti inerti di origine minerale sottoposti a operazioni di recupero cessano di essere qualificati come rifiuti ai sensi dell’articolo 184-ter del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, per entrare, così, in un nuovo ciclo produttivo per la realizzazione di altre opere di ingegneria civile
Disciplina sanzionatoria degli illeciti amministrativi e penali in materia di tutela ambientale - (art. 1, comma 9, Legge 22 maggio 2015, n. 68 - Disposizioni in materia di delitti contro l'ambiente)
L’applicazione a casi concreti della procedura di estinzione della contravvenzione

  • Ore 16.00 – Termine lavori

 

 

SEDE DELLA GIORNATA DI STUDIO

GROTTAMMARE (AP) – c/o Palazzo Kursaal, Piazza Kursaal, 6

L’attestato di partecipazione verrà inviato per e-mail

È possibile prenotare pranzo al prezzo di euro 22,00

La prenotazione deve OBBLIGATORIAMENTE essere indicata all’atto dell’iscrizione


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