PREMESSA E OBIETTIVO
Obiettivo del corso è approfondire le nuove fattispecie di reato di omicidio e lesioni colposi gravi e gravissime stradali, al fine di fornire agli operatori le informazioni e le procedure necessarie per agire correttamente di fronte a condotte che saranno oggetto di procedimenti penali da cui potrà scaturire l’applicazione di pene detentive fino a 18 anni.
La modalità di illustrazione delle nuove norme si basa sulla analisi di casi concreti afferenti ai vari istituti giuridici, secondo l’insegnamento della giurisprudenza di legittimità. Ad esempio, trattando le modalità e le norme che regolano il rilievo dello stato di ebbrezza (aggravante che può comportare l’arresto obbligatorio), verranno esaminati i casi dell’accertamento non svolto nella immediatezza della guida, il mancato rispetto dell’intervallo di 5 minuti delle due misurazioni, la possibilità di eseguire tre prove o di non eseguire la seconda prova, il malfunzionamento dell’etilometro.
PROGRAMMA
IL REATO DI OMICIDIO COLPOSO E LESIONI STRADALI COLPOSE GRAVI E GRAVISSIME. Gli elementi che compongono il reato: strada, condotta (anche senza veicolo), colpa ed evento.
La definizione di strada con particolare riferimento alle strade private a cui si accede senza limitazioni (aree di supermercato, autolavaggio, ospedali ecc.).
Casistica delle condotte punibili a titolo di colpa e di dolo (eventuale) e rilflessi sulla attività operativa. Analisi e studio dei fatti che hanno destato clamore nell’opinione pubblica e ipotesi operative alla luce della nuova normativa. L’importanza dell’esatta individuazione delle norme violate.
LE AGGRAVANTI: LA GUIDA IN STATO DI EBBREZZA E DI ALTERAZIONE DA STUPEFACENTI. Stato di ebbrezza: l’accertamento sintomatico con riferimento alle fasce penali. L’avviso al difensore. L’esame dei casi oggetto di pronuncia della giurisprudenza di legittimità con riferimento alle norme che regolano l’accertamento con etilometro: accertamento non svolto nella immediatezza della guida, il mancato rispetto dell’intervallo di 5 minuti delle due misurazioni, la possibilità di eseguire tre prove o di eseguire la seconda prova, il malfunzionamento dell’etilometro. L’utilizzo degli esami ematici non effettuati su richiesta dell’organo di polizia stradale.
Lo stato di alterazione da stupefacenti. Gli elementi che integrano il reato: la alterazione e i suoi sintomi; la positività dei liquidi biologici. L’uso dei precursori per individuare i sintomi. La descrizione dei sintomi.
Il RIFIUTO DEL CONDUCENTE DI SOTTOPORSI AGLI ACCERTAMENTI DELLO STATO DI EBBREZZA ALCOLICA OVVERO DI ALTERAZIONE DA STUPEFACENTI. >