La gestione del contenzioso giurisdizionale derivante dall´irrogazione delle violazioni al CdS nei due gradi del giudizio di merito: fonti normative, rito processuale e modalità operative.
Organizzazione della difesa e rappresentanza in giudizio del Comune attraverso la figura del funzionario delegato.
Docente: Cinzia Mentullo
Infopol ha organizzato un corso di specializzazione per operatori di Polizia Locale dal titolo: "La gestione del contenzioso giurisdizionale derivante dall´irrogazione delle violazioni al CdS nei due gradi del giudizio di merito: fonti normative, rito processuale e modalità operative".
Consulta le date e le sedi di questo corso.
Link: http://www.infocds.it
Allegato: programma_mentullo_sito.pdf
Consulta il programma
Note: CINZIA MENTULLO – Posizione Organizzativa responsabile dell’Ufficio sanzioni amministrative e contenzioso della Polizia Locale di Latina, già avvocato civilista e docente esperta della materia.

DATACITTA'PREZZOPROMOZIONE
martedì 18 novembre 2014LatinaDettagli€ 60,00
dal 3° iscritto 50,00
Disponibile
Sede: c/o Comando di Polizia Locale, Piazzale dei Mercanti 1
Orario: dalle ore 9,30 alle ore 13,00 e dalle ore 14,00 alle ore 16,30
Sede: Milano: c/o Aula Corsi Infopol , Piazzale Brescia, 13 - Rivoli (TO): Sala Polivalente c/o Centro Congressi, via Dora Riparia 2 - Palermo: c/o ACF Macaluso Engineering, via Sardegna 76
Orario: dalle ore 9,30 alle ore 13,00 e dalle ore 14,00 alle ore 16,30
martedì 18 novembre 2014Dettagli€ 20,00 Non disponibile
martedì 7 giugno 2016Spello (PG)Dettagli€ 60,00 Non disponibile
Sede: c/o Sala Editto, Piazza della Repubblica
Orario: dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30

OBIETTIVI

Il corso è finalizzato a fornire gli strumenti formativi indispensabili per consentire a qualsiasi Comando di Polizia Locale – anche con risorse limitate – di costituirsi direttamente in giudizio attraverso la figura del “funzionario delegato dal Sindaco”, espletando la difesa giudiziale necessaria per l’efficace tutela dell’attività di contrasto alla violazione del Codice della Strada.
I contenuti giuridici, tecnici e operativi del corso consentono inoltre di Innalzare la professionalità complessiva degli operatori di Polizia Locale, con una ricaduta operativa immediata  sull’allineamento dell’attività di Polizia Stradale con le norme in vigore e con gli orientamenti giurisprudenziali più recenti, al fine di ridurre o eliminare l’annullamento degli atti di contestazione degli illeciti amministrativi in sede di impugnativa giurisdizionale.
La difesa giurisdizionale espletata e gestita in house direttamente dal Comando di Polizia Locale consente infine di predisporre un valido strumento a garanzia delle entrate contravvenzionali accertate, avvantaggiandosi anche di un risparmio immediato sui costi dell’attività legale collegata ai verbali di violazione al C.d.S. (attività che in alternativa sarebbe posta a carico dell’avvocatura comunale ovvero affidata ad un professionista esterno, con ulteriore aggravio).
 
TARGET
- Funzionari categoria giuridica “D3” appartenenti alla Polizia Locale (o all’Avvocatura Comunale).
- Istruttori di vigilanza >
della Polizia Locale categoria giuridica “D1”.
- Qualsiasi operatore di Polizia Locale interessato a costituire un ufficio idoneo alla difesa e rappresentanza in giudizio avverso  le impugnative  giurisdizionali aventi ad oggetto i verbali e le ordinanze ingiuntive prefettizie in materia di C.d.S.
 
PROGRAMMA
 
- Le fonti normative.
- I due gradi del giudizio di merito.
- Il primo grado di giudizio: il ricorso al Giudice di Pace.
- Termini e competenza territoriale.
- Le cause di inammissibilità della domanda e di improcedibilità del ricorso.
- I poteri del giudice.
- Le modalità di impugnativa, la forma dell’atto introduttivo e le ritualità processuali.
- Le parti.
- La legittimazione attiva e passiva.
- La rappresentanza delle parti nel giudizio.
- L’oggetto dell’impugnativa giurisdizionale.
- L’udienza di prima comparizione e le ritualità collegate.
- La sospensiva dell’atto impugnato.
- Le attività processuali e i mezzi istruttori consentiti alle parti nella fase di trattazione.
- I mezzi di prova: la prova documentale e la prova testimoniale.
- I provvedimenti giurisdizionali interlocutori in corso di causa.
- La querela di falso.
- La decisione del giudizio (ritualità in udienza, forma e motivazione del provvedimento conclusivo).
- Le spese di lite.
- L’importo da pagare in caso di rigetto o di parziale accoglimento.
- Cenni sul secondo grado di giudizio: l’appello al Tribunale
- Spunti giurisprudenziali “de iure condendo”.

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