OBIETTIVO

Il corso, di taglio pratico-operativo, mira a fornire agli operatori del settore un valido strumento per acquisire, consolidare e/o approfondire le proprie conoscenze in materia, con un approccio che, partendo dall’imprescindibile dato normativo, si estende alla prassi e all’evoluzione giurisprudenziale. Particolare attenzione verrà ovviamente riservata alle rilevanti novità, in tema di procedimento, introdotte dal D.lgs 150/2011.

PROGRAMMA

IL D. LGS. 150/2011
L’impianto complessivo della riforma: contesto normativo di riferimento e obiettivi perseguiti.
Regime transitorio ed efficacia delle nuove norme.
Le principali novità in materia di giudizio di opposizione Rapporti con la precedente riforma introdotta dalla l. 120/2010.
L’applicabilità al giudizio di opposizione del rito del lavoro: le norme del c.p.c.
Le modifiche agli artt. 204 bis, 205 cds e alla l. n. 689/81.

IL GIUDIZIO DI OPPOSIZIONE

La tutela giurisdizionale: il ricorso al Giudice di Pace
Il procedimento dopo la riforma - Le norme applicabili del rito lavoro
La legittimazione attiva.
Le forme e il contenuto del ricorso – l’art. 414 c.p.c.
I nuovi termini per la proposizione.
Le condizioni di ammissibilità.
La competenza.
La sospensione dell’esecutività del provvedimento impugnato – l’art. 5 d.lgs. 150/2011.
La legittimazione passiva.
La fissazione dell’udienza di comparizione – l’art. 415 c.p.c.
L’eventuale mutamento del rito – la disciplina dettata dall’art. 4 d.lgs 150/2011.
Il deposito dei documenti da parte dell’amministrazione.
La costituzione in giudizio delle parti; in particolare la costituzione dell’ente alla luce dell’art. >